Abbattimento barriere architettoniche , come ottenere il contributo a fondo perduto regionale fino a €
7.101,28
Una corretta progettazione
mira anche a ridurre gli ostacoli alla fruibilità
degli edifici e degli spazi pubblici da parte di utenti con
diverse disabilità, come ad esempio di deambulazione,
per quanto riguarda invece gli edifici esistenti, La legge n. 13 del 1989 ha introdotto la
possibilità di richiedere contributi per l'eliminazione di barriere
architettoniche negli edifici privati già esistenti alla data dell’11 agosto
1989.
La legge regionale n. 5/2008 ha esteso
tale possibilità anche agli edifici costruiti o integralmente recuperati
dopo il 1989.
Hanno diritto a presentare le domande di
contributo:
·
disabili con menomazioni o limitazioni
funzionali permanenti di carattere motorio e i non vedenti
· coloro i quali abbiano a carico persone
con disabilità permanente
·
i condomini ove risiedano le suddette
categorie di beneficiari
·
i centri o istituti residenziali per i
loro immobili destinati all'assistenza di persone con disabilità.
Oltre ai contributi regionali, si può usufruire dell' IVA 4% e detrazioni IRPEF fino al 50%.
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